La vittoria del Centrodestra alle elezioni apre le porte a un governo, probabilmente guidato da Giorgia Meloni, che potrà godere di una maggioranza stabile. Quali saranno le priorità dell’esecutivo? Come si comporterà sulle questioni che stanno più a cuore all’elettorato? Abbiamo provato a immaginare quale sarà la linea di politica economica del governo che verrà in un nuovo ebook disponibile gratuitamente.
I tagli fiscali del governo inglese hanno scatenato la brusca reazione dei mercati finanziari. Un monito per il prossimo governo italiano: mantenere le promesse fatte dai partiti della nuova maggioranza in campagna elettorale potrebbe scatenare una tempesta sui Btp. E la Bce non avrebbe la capacità di intervenire con la rapidità con cui ha agito la Bank of England. In Italia percepiscono il reddito di cittadinanza anche nuclei familiari in cui uno dei componenti lavora. In altri paesi europei non accade perché il sistema degli ammortizzatori sociali prevede indennità contro la disoccupazione che coprono un maggior numero di persone. Il nostro bicameralismo perfetto potrebbe perdere significato ora che il corpo elettorale è lo stesso, così come identiche sono la legge elettorale e le prerogative delle due Camere. Ripensare il ruolo del Senato è una delle questioni da affrontare nella XIX legislatura. Applicare un tetto diversificato per le diverse fonti energetiche nel mercato elettrico garantirebbe notevoli risparmi per i consumatori senza gravare sui conti pubblici. I paesi del Nord del mondo hanno sempre più bisogno di personale sanitario immigrato. Chiudere le frontiere nella speranza che cresca il numero di infermieri e medici nazionali è poco realistico, meglio ricercare rapporti più equilibrati attraverso la cooperazione. Il fact-checking de lavoce si occupa stavolta di Paolo Bianchini di Italexit e delle sue affermazioni sulle azioni intraprese dalla Bank of England contro l’inflazione.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
Nell’ultima campagna elettorale lavoce è stata impegnata in un lavoro straordinario di analisi e fact-checking delle proposte elettorali. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!
Tutti i paesi europei hanno una rete finale di sicurezza sociale. Ma si affianca a un sistema di ammortizzatori sociali universale, che interviene prima che tutto il nucleo familiare cada in povertà. In Italia, invece, c’è solo il reddito di cittadinanza.
Una manovra fiscale discutibile scatena la tempesta sui titoli di Stato inglesi e sulla sterlina. La Bank of England interviene prontamente. La Bce non potrebbe fare altrettanto: il futuro governo italiano lo sappia.
Il governo Draghi ha presentato la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) 2022. In questa serie di grafici, riassumiamo le previsioni macroeconomiche per i prossimi tre anni.
Il fact-checking de staging.lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Paolo Bianchini di Italexit: è vero che l’Inghilterra ha stampato moneta per fronteggiare i rincari?
Stesso corpo elettorale, stessa legge elettorale e stesse prerogative: ormai tra Camera e Senato non ci sono più differenze sostanziali. Ma che senso ha continuare a prevedere un doppio voto di fiducia al governo e un doppio passaggio per ogni legge?
I paesi del Nord del mondo cercano personale sanitario fuori dai propri confini. Il fenomeno continuerà ancora per anni, favorito dalla disuguaglianza di reddito e di opportunità. Cooperazione e mobilità vanno però rese vantaggiose e benefiche per tutti.
Per dare sollievo ai consumatori gravati dal caro bollette si potrebbe applicare un tetto personalizzato per le diverse fonti energetiche nel mercato elettrico. Andrebbe prevista anche una modifica della regola che fissa il prezzo dell’energia.
Per l’assegnazione delle risorse destinate dal Pnrr alla costruzione di asili nido, il Ministero ha scelto una procedura “dal basso”. Ma così si indebolisce l’obiettivo di offrire il servizio a tutti i bambini, indipendentemente da dove risiedano.