La “società europea” è una proposta promettente per agevolare il finanziamento di start-up innovative. Dovrebbe però essere realmente un “ventottesimo regime”, svincolato dalle norme degli stati nazionali, e con ampi margini di autonomia contrattuale.
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Dipendenti e pensionati pagano più Irpef a causa dell’Inflazione, mentre scendono i trasferimenti reali agli enti locali. Si prefigura così un ridimensionamento dei servizi comunali. Un effetto a catena che rischia di farsi sentire nella vita quotidiana.
La transizione demografica si è trasformata in crisi, in Italia, dal 1984. Invecchiate anche le “generazioni abbondanti”, abbiamo pochi potenziali genitori e pochi potenziali lavoratori. Per uscirne, ci sono due strategie, da attuare contemporaneamente.
Le ripercussioni dei dazi americani sui prodotti italiani non si vedranno subito, ma nel lungo periodo, con alcuni settori che saranno particolarmente colpiti. Favorire la transizione della produzione verso nuovi mercati sarà una sfida di tutta la Ue.
L’offensiva protezionistica del 2018 voluta dalla prima amministrazione Trump non ha dato i risultati sperati e ha danneggiato gli americani. Oggi è soprattutto l’incertezza causata dalla guerra commerciale nella competizione internazionale a creare problemi.
È una sentenza a tutela dei diritti umani quella della Cassazione sul caso Diciotti. La Corte ha ribadito l’obbligo di soccorso in mare. E il salvataggio dei naufraghi si conclude con lo sbarco, che deve avvenire nel più breve tempo possibile.
Nelle aste, nelle gallerie e nelle fiere più prestigiose le artiste sono poche. E i prezzi delle loro opere sono mediamente più bassi rispetto alle quotazioni dei colleghi uomini. Ma sul mercato dell’arte si affaccia una nuova generazione di collezionisti.
Le tariffe danneggiano l’economia. Ma il rapporto al Parlamento europeo di un gruppo di esperti giunge a conclusioni forse troppo ottimistiche su quelle imposte dall’amministrazione Trump perché non tiene conto di possibili effetti collaterali.
Delude il primo decreto attuativo della riforma dell’assistenza alle persone anziane non autosufficienti. Le previsioni sui servizi domiciliari, su quelli residenziali e sulle indennità di accompagnamento non rispecchiano i contenuti della legge delega.
Si può restituire alla moneta la natura originaria di istituzione di cooperazione spontanea e non di imposizione governativa? La concorrenza valutaria è già in atto, grazie alle valute digitali. Vedremo se riusciranno a far breccia nella vita quotidiana.