Lavoce.info

Categoria: Stato e istituzioni Pagina 38 di 89

Vale la pena copiare (male) il modello tedesco?

La nuova legge elettorale italiana dovrebbe fondarsi sul modello tedesco. Che però è complesso e ha seri difetti di sostanza e di forma. In più, in Italia mancherebbe un elemento importante: la sfiducia costruttiva, che favorisce la stabilità dei governi.

Il dilemma del voto anticipato*

Votare in ottobre significa iniziare l’iter della legge di bilancio con un governo dimissionario e senza certezze su quello futuro. Non è una questione da sottovalutare perché si riflette sul nostre processo di stabilizzazione delle finanze pubbliche.

Legge elettorale: buona come una pizza a Berlino

I partiti maggiori sembrano aver trovato l’accordo sulla nuova legge elettorale. Dovrebbe ricalcare il sistema tedesco, ma se ne discosta su punti fondamentali. Tanto che candidati vincitori nei collegi uninominali potrebbero essere esclusi dal parlamento.

Alla ricerca della legge elettorale perduta

Una nuova legge elettorale è necessaria. Prima di tutto per evitare l’ingovernabilità. Le forze politiche sono profondamente divise, ma la soluzione di compromesso potrebbe essere un ritorno al passato. Quali sarebbero i vantaggi di un Mattarellum rivisto.

Partecipazione politica: quando il municipio è open

Una piattaforma di e-government permette ai cittadini di Udine di controllare l’attività e le decisioni di giunta e consiglio comunale e anche di monitorare le scelte dei singoli politici. Ma per ora non ha cambiato il modo di fare politica in città.

Quanto spende lo stato nelle regioni

Il Def contiene un allegato in cui sono elencate le spese dello stato nelle regioni e nelle province autonome. Così come proposto oggi, il documento non dà molte informazioni. Basterebbero però alcune modifiche per renderlo più utile e chiaro.  

Nuovi fatti sul caso Madia

Nella vicenda Madia c’è una tendenza preoccupante a mischiare fatti e sospetti, fatti e (pre)giudizi, e fatti diversi, e a confondere giudizio politico e questione della tesi. Nuove prove che dimostrano l’inconsistenza di alcune accuse. Altre accuse rimangono in piedi.

Il bello della (democrazia) diretta. E anche il brutto

Quali sono i pro e i contro della democrazia diretta? E quali caratteristiche hanno i paesi che più la utilizzano? Per “spacchettare” senza danni un tema specifico dalla delega generale data agli eletti servono cittadini istruiti e stabilità politica.

Chi ha paura della democrazia diretta alla romana?

Gli strumenti di democrazia diretta che M5S vuole introdurre a Roma sono compatibili con quanto prevede il Testo unico degli enti locali. E la possibilità di sperimentare su base locale nuove politiche pubbliche è uno dei vantaggi del federalismo.

Appalti pubblici: quanto conta il passato delle imprese

La direttiva europea del 2014 sugli appalti pubblici ha introdotto la possibilità di utilizzare i comportamenti passati delle imprese nelle decisioni di scelta dei contraenti privati. In che modo gli stati recepiscono la novità nei loro ordinamenti?

Pagina 38 di 89

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén